top of page

Sono stata attratta dal particolare che ho inquadrato in questa foto mentre camminavo in un parco, una mattina di dicembre in cui la temperatura era tornata molto fredda, dopo alcuni giorni di clima quasi primaverile.

Questa “stranezza” è dovuta a un concorso di cause: da una parte la progressione dei cambiamenti climatici, dall’altra la particolare situazione meteorologica locale.
Avvicinandomi ad un ramo ho potuto vedere, vicine, una gemma primaverile e una gemma di ghiaccio. La natura le univa con una collana intessuta di perline, tesa tra la primavera e l’inverno.
Mentre mi soffermavo per cogliere la migliore inquadratura, lentamente le perline di brina si sono trasformate in piccole sfere argentee, e la gemma di ghiaccio è diventata goccia. A quel punto ho scattato questa foto.

La forma sferica delle perline è dovuta all’elevata tensione superficiale dell’acqua. La goccia, che ha un volume e quindi un peso più grande, risente maggiormente della forza di gravità e perciò assume la forma allungata.


L’immagine suscita in noi serenità e pace, la collana tesa tra primavera ed inverno richiama l’idea della vita che sboccia e passa con naturalezza da una stagione all’altra. 
 

Gemma di ghiaccio

bottom of page